Ma dove vai se il calendario editoriale non ce l’hai?
Il calendario editoriale è uno strumento indispensabile se vuoi utilizzare social e blog per il tuo business
Ma dove vai se il calendario editoriale non ce l’hai? Molto spesso, il calendario editoriale, viene sottovalutato e pensiamo di poter scrivere un post, un articolo o pubblicare una storia nel momento in cui ne sentiamo il bisogno o ancor peggio quando abbiamo tempo.
E quando mai abbiamo tempo?
La verità è che se il tempo non impariamo a ricavarcelo, se la programmazione non diventa una regola, quel tempo non lo troveremo mai. Siamo sommersi da mille impegni e dagli imprevisti e tutto d’un tratto ci accorgiamo che l’ultimo post pubblicato risale al mese scorso.
Ma come è già passato un mese? Eh già. Il tempo passa, ancor di più quando siamo impegnati e finché non vediamo una data scritta non ce ne rendiamo conto.
Sono necessarie due premesse.
Prima del calendario editoriale bisogna creare un piano editoriale.
Il piano editoriale è un documento strategico dove vengono inseriti obiettivi, strategia, target, canali, parametri di misurazione, ecc… E’ un vero e proprio tesoretto, che oltre ad essere tenuto sempre sottomano, va anche rielaborato di tanto in tanto.
Prima ancora del piano editoriale devi chiederti perché i tuoi contenuti dovrebbero interessare qualcuno e qual è il messaggio che vuoi far passare attraverso i tuoi contenuti:
- Informare: prodotti, servizi, novità, ecc…
- Raccontare: valori, mission, vision attraverso lo storytelling (qui trovi un approfondimento “storytelling: comunicare attraverso le storie”)
- Intrattenere: creare sondaggi e contenuti leggeri, ma sempre in linea con la tua identità
- Ispirare: consigli, suggerimenti, idee, ecc…
- Aiutare: che problema risolvi e come lo risolvi. Condividere case study, recensioni, testimonianze
Capire per chi scrivi e perché il pubblico dovrebbe leggere, commentare, condividere e ancor meglio compiere un’azione guardando i tuoi contenuti è fondamentale per raggiungere gli obiettivi che hai inserito nel piano editoriale.
Perché il calendario editoriale è uno strumento indispensabile per il digital marketing
I motivi sono diversi e tutti complementari:
- Costanza: solo attraverso la programmazione riuscirai ad essere perseverante nella pubblicazione
- Contenuti: hai sempre sott’occhio i contenuti pubblicati e questo ti evita di ripetere più volte gli stessi argomenti, a meno che non sia voluto (es. per approfondire un determinato tema o per evidenziarne l’evoluzione)
- Ottimizzazione: lavorare in anticipo è fondamentale. Ti permette di ottimizzare il tempo e di poter gestire eventuali imprevisti o post da creare sul momento e in linea con l’attualità. Inoltre ti sarà più facile differenziare il contenuto in base al canale
- Presenza: (volevo scrivere fidelizzazione, ma proprio non ce la faccio! 😜) il tuo pubblico si abitua a sapere che ci sei
Ma dove vai se il calendario non ce l’hai?
Ecco come creare un calendario editoriale
Innanzitutto devi stabilire:
- Cadenza: ogni quanto vuoi pubblicare, in quali giorni, a che ora
- Canali: dove vuoi pubblicare ogni singolo contenuto (social, blog, newsletter, ecc…) e in quale formato (post, articolo, storia, foto, video)
- Filoni editoriali: macro argomenti e micro argomenti (solo per questo punto bisognerebbe scrivere un libro)
Una volta stabilite tutte queste cose, il calendario editoriale lo puoi fisicamente creare con metodo tradizionale, carta e penna, oppure con metodo digitale. E quì si apre un mondo. Ci sono strumenti e app free e a pagamento, ti basta fare una ricerca e scoprirai davvero tante opportunità. Quello che mi sento di dire io è che, a meno che tu non abbia determinate necessità, non servono grandi cose. Io ad esempio mi torvo molto bene con Google Calendar e per le mie esigenze è un ottimo strumento.
E’ un grande lavoro, richiede tempo, energie e anche soldi se ci si affida ad un professionista, ma se vuoi davvero essere presente nel modo giusto sui social e nel web è un passaggio che non devi saltare.
E poi?
E poi avanti con la creatività. Perché è importante sapere cosa pubblicare, quando, dove e perché, ma è altrettanto importante farlo nel modo giusto.
Una bellissima idea se non ha un contenuto all’altezza perde di valore. Quindi massima attenzione a testi, fotografia e video.
Puoi aver trovato un argomento brillante e unico, il canale giusto e il target giusto, ma se il testo è scritto male, se la fotografia non trasmette nulla, se la parte creativa è piatta i risultati non arriveranno.
Io corro a programmare i prossimi mesi.
Tu programmi o improvvisi?
A presto!
Cristina